Excel: La Tavola Pitagorica - Formule relative assolute
Con questo tutorial possiamo vedere un'applicazione dei riferimenti relativi ed assoluti
Obiettivo
Creare la tavola pitagorica o tabellina del 9 con Excel
Cosa impariamo
La differenza tra formula relativa e formula assoluta
Impostazioni
Quello che ci serve per realizzare la tavola pitagorica sono
- due celle con il numero 1
- una cella con la formula corretta
- il trascinamento di righe e colonne
Vediamo subito come funziona
Cominciamo con scrivere 1 nella cella B1
Per evidenziare meglio questa riga possiamo già dare un colore di sfondo alla cella B1 (colore di riempimento).
Lo stesso dato lo possiamo fare per la cella A2. Abbiamo a disposizione due modi:
- Scrivo 1 e imposto il colore di sfondo oppure
- Copio B1 in A2
È giunto il momento di inserire la formula. Il mio obiettivo è quello di moltiplicare 1 x 1.
Parto con = e poi faccio click su A1.
Poi inserisco "*" che sta per moltiplicazione e poi click su B1
Confermo la formula ad esempio con INVIO.
A questo punto posso fare click su B della colonna B
Una volta selezionata la colonna posso trascinare il quandratino nero a destra creando una serie di colonne.
Il risultato è il seguente:
Potrei già accorgermi che c'è qualche cosa che non torna ma proseguo.
Faccio la stessa operazione selezionando la riga 2
Trascino in basso il quadratino nero ottenendo una serie di righe.
Nel risultato ottenuto ci accorgiamo in maniera evidente che ci sono degli errori:
- 3 x 3 fa 576 invece che 9
- 4 x 4 da 1,1E+11 (numero in notazione esponenziale)
- 7 x 7 da #NUM! (indica che c'è un errore )
Vediamo di comprendere cosa è successo.
Vado ad analizzare la formula in C5 e scopro il motivo dell'errore.
Invece che moltiplicare 4 x 2 (cioè la cella A4 * C1) viene fatta la moltiplicazione di B5*C4.
Questo perché abbiamo impostato nella cella B2 una formula relativa: =A2*B1
Il significato della formula è "prendi il contenuto della cella immediatamente a sinistra e moltiplicalo per la cella immediatamente sopra". Questa viene definita una formula relativa.
Quindi quando trasciniamo la formula, daremo sempre questa informazione: "prendi il contenuto della cella immediatamente a sinistra e moltiplicalo per la cella immediatamente sopra".
È per questo motivo che nella cella C5 c'è la formula =B5*C4.
A questo punto torniamo indietro e correggiamo la formula in B2.
Quello che non deve mai cambiare quando trascino la formula =A2*B1 è.
- la colonna A di A2
- la riga 1 di B1
Per "bloccare" la colonna A al trascinamento della formula inserisco il segno $ prima della A. La mia formula diventa =$A2*B1.
Per "bloccare" la riga 1 al trascinamento della formula inserisco il segno $ prima dell'1. La mia formula diventa =$A2*B$1.
In pratica il segno $ serve a bloccare quello che segue (riga / colonna) (riferimento assoluto)
Come prima seleziono la colonna B e con il quadratino nero la trascino.
Ripeto la stessa operazione con la riga 2.
I risultati ora sembrano essere corretti. Facciamo una verifica.
Vediamo il contenuto della cella C5.
La formula esegue la moltiplicazione di 4 x 2.
Questo perché abbiamo bloccato la colonna A e la riga 1 nella formula in B2 è =$A2*B$1 .
Quando trasciniamo la formula $A e $1 non cambiano. Infatti la formula nella cella C5 è =$A5*C$1.
Se siamo soddisfatti del risultato possiamo estendere la nostra tavola pitagorica estendendo sia le righe che le colonne.
Approfondimenti
Puoi trovare nel tutorial Excel: La Tavola Pitagorica - Utilizzo delle tabelle e della notazione strutturata, un modo per realizzare questo esercizio con l'utilizzo dell'oggetto tabella
Cosa ho imparato
Ho imparato la differenza tra riferimenti relativi ed assoluti.
Normalmente Excel quando creo una formula utilizza i riferimenti relativi (formula relativa)
Nel caso della tavola pitagorica questo metodo non funziona.
Ho bisogno di utilizzare i riferimenti assoluti per evitare errori.
Questo lo ottengo anteponendo un $ alla riga / colonna che voglio bloccare.
Nella formula =$A2*B$1 i riferimenti relativi sono 2 e B mentre i riferimenti assoluti sono $A e $1.